Brescia rapine in strada: compie quattro estorsioni e viene arrestato dopo due ore

Brescia rapine in strada: quattro estorsioni a danni di donne

Dopo quattro rapine in strada in due ore ai danni di donne anziani e passanti in strada, un ragazzo di venticinque anni è stato arrestato dalla Polizia di Stato. L’uomo era scappato da una comunità di recupero per tossicodipendenti. Camminava per il centro di Brescia inizialmente spaventando soltanto anziane e giovane, successivamente ha iniziato ad estorcere denaro con la violenza. Solo dopo due ore di rapine in strada la polizia di Stato è riuscita a bloccare il rapinatore seriale che ha colpito ben quattro persone.

Il giovane ha venticinque anni ed è di Grosseto, ricoverato presso Desenzano è scappato dalla comunità. La sua scorribanda inizia alle otto di sera e la prima vittima si trovava in via dei Mille. Si tratta di una signora settantenne che oltre ad essersi vista portare via la borsa è stata ritrovata a terra a causa di una violenta spinta. Quando è avvenuta la rapina della prima persona erano presenti diverse persone che hanno aiutato sia la passante a rialzarsi sia gli agenti della Polizia di Stato a riconoscere l’uomo attraverso una fotografia mentale.

Brescia rapine in strada –  la paura delle vittime, il riconoscimento e l’arresto

La seconda delle rapine in strada è avvenuta alle ore 21.40 in via Cavallotti, questa volta però gli è andata male perché le urla delle ragazze minacciate lo hanno costretto alla fuga. Il rapinatore arriva in Via Cavour dove riesce a rubare 50 euro a due passanti e l’ultima estosrisone avviene in Via Garibaldi. Tutti i dettagli raccolti e le segnalazioni hanno permesso alla polizia di agire e poter arrestare dopo due ore il venticinquenne che è sottoposto agli arresti per estorsione e rapina continuata.

 

Furti in abitazione, bisogna aumentare i controlli e la prevenzione

Il dato nel rapporto della Polizia di Stato presentato durante le celebrazioni per il 163° anniversario. Il questore Reccia: controlli intensificati sul territorio. 

Raddoppiano i furti in abitazione a Mantova e nell’hinterland, lievitando dai 127 denunciati nel 2013 ai 240 del 2014. Dato ancora più inquietante se rapportato a quello del 2012, quando i furti erano stati 168. La cifra è nel rapporto sull’attività della Polizia, diffuso durante la festa per il 163° anniversario della sua fondazione.

L’invito del questore di Mantova, Giuseppe Reccia, è a coltivare la diffidenza (in modo sano) segnalando movimenti sospetti, finti tecnici e truffatori porta a porta. «Far sentire sicuri, tutti, sempre» questa la mission della Polizia di Stato e l’obiettivo del questore, che ricorda come – «grazie all’incessante e attenta opera di stimolo, indirizzo e coordinamento» del prefetto Carla Cincarilli – siano stati intensificati i servizi integrati di controllo del territorio.

La notizia è stata riportata dalla Gazzetta di Mantova. Sono allarmanti i numeri di furti in abitazioni e negozi denunciati sia nelle grandi città che nei piccoli comuni. Amministrazioni e collettivi di cittadini si stanno organizzando anche con sistemi di videosorveglianza e antifurti. Le cronache dimostrano che antifurti sonori e videocamere accese limitano di molto i danni perché non solo rappresentano l’opportunità di bloccare i ladri in tempo e di poterli riprendere aiutando le forze dell’ordine nel riconoscimento e possibile arresto come abbiamo raccontanto tante volte.

Avevamo parlato degli elementi pro e contro della sicurezza antintrusione o antifurto, ne riprendiamo alcune righe.

  • l’installazione di protezioni fisiche come le inferriate, anche se molto spesso non basta a fermare i ladri, nella maggior parte dei casi, li rallenta e se associate ad un impianto antifurto adeguato, ci consente dichiamare aiuto per tempo, mentre i malviventi sono ancora fuori casa.
  • l’installazione di un sistema di sicurezza, funge come deterrente, non attrae i ladri, ma li scoraggia, sapendoche troverebbero sicuramente maggiori problemi rispetto ad una casa non dotata di antifurto. L’antifurto ha un effetto deterrente maggiore rispetto alle inferriate che possono essere più o meno facilmente allargate con un cri o scardinate con un piede di porco senza fare rumore.
  • un antifurto perimetrale esterno di buona qualità senza falsi allarmi come quello di BG Solution, non consente ai ladri di avvicinarsi agli accessi, consentendo l’arrivo delle forze dell’ordine. Se è vero che ai ladri bastano pochi minuti per agire, un sistema ben studiato che combini più protezioni, ci regala minuti preziosi, questa cosa la sanno anche i ladri professionisti che quindi ci gireranno alla larga.

Sicurezza svantaggi: In realtà dal mio personale punto di vista non esistono svantaggi nell’installare sistemi di sicurezza. La videosorveglianza è da considerare come sicurezza pro oppure no? Un sistema di videosorveglianza non costituisce un fattore sicurezza pro, non ci avvisa puntualmente in caso di intrusione, tuttavia se ben studiato potrà aiutare gli inquirenti a rintracciare i ladri, sempre che questi, non si siano dotati preventivamente di passamontagna o cappellino.

 

Videosorveglianza pubblica, a Mondragone servirà a prevenire i reati ambientali

L’installazione della videosorveglianza per prevenire comportamenti pericolosi e incivili è da tempo al centro delle strategie pubbliche di decoro e sicurezza urbana. A Mondragone, il sindaco Giovanni Schiappa ha parlato di installazione di nuovo telecamere cittadine gestite con monitor e registratore dal comando della Polizia Locale.

Riferisce il Primo Cittadino che “in virtù del rafforzamento della sicurezza e del rispetto delle regole è in corso un forte potenziamento del sistema di videosorveglianza cittadino. L’imponente potenziamento della videosorveglianza cittadina che stiamo gradualmente portando a compimento, ci consentirà di avere una città più sicura e rispettosa delle regole. Non è ammissibile, infatti, che una ridotta ma dannosa porzione di cittadini che ancora si presta ad una degradante inciviltà, debba averla vinta rispetto ad una maggioranza di cittadini che hanno scelto di contribuire al bene comune, rispettando l’ambiente, il territorio e le sue regole. Per premiare gli onesti – conclude il primo cittadino – bisogna innanzitutto punire gli incivili”.

Se i cittadini privati sono spaventati dai furti e dalle aggressioni per rapina, a livello pubblico sono diversi i fenomeni criminosi da dover affrontare e il rafforzamento della videosorvegliana permetterà di poter non solo intervenire con tempestività ma anche facilitare il riconoscimento di chi compie gli atti contro l’ambiente e il decoro. L’assessore alla Sicurezza urbana Valerio Bertolino comunica questo. “L’installazione di nuove telecamere ad alta risoluzione su numerose aree urbane ed extraurbane del territorio cittadino, sta avvenendo grazie ad un finanziamento di 225mila euro da parte del Ministero dell’Interno, a cui si aggiunge un ulteriore finanziamento relativo al decreto dirigenziale 6/2013 della Regione Campania, rispetto al quale l’Amministrazione comunale ha ottenuto la possibilità di un altro importante intervento per l’istallazione di altre telecamere per le attività di controllo e tutela ambientale, finalizzato al contrasto del fenomeno dei roghi tossici”.

Andando nel profondo della strategia è prevista l’installazione di telecamere “speed dome” con funzionalità Ptz night-day da esterno e telecamere di tipo fisso con funzione “zoom night-day” da esterno e fotocamere trappole. L’alimentazione avverrà attraverso la rete dell’illuminazione pubblica o, in assenza, mediante fotovoltaico ‘solar camera’. L’attuale sistema di videosorveglianza, inoltre, prevede una postazione di controllo – che recentemente è stata oggetto di manutenzione – ubicata anche presso i Carabinieri di Mondragone.

BG Solution quadri elettrici performanti, sicuri e al giusto prezzo.

Il nostro lavoro sui quadri elettrici prevede una progettazione dedicata anche per sistemi di automazione e distribuzione, noi di BG Solution infatti progettiamo e realizziamo anche collegamento con software e bordi macchina.

Tutto inizia con l’analisi dell’utenza da collegare al quadro elettrico di automazione o distribuzione. La differenza consiste nella presenza di un comando o controllo a bordo macchina o su un impianto specifico. Il quadro di automazione invece prevede la presenza di determinati elementi spesso non accessibile.

BG Solution quadri elettrici cura le seguenti fasi: la progettazione, la distinta materiale quadro, il disegno schema elettrico con loghi committente dove richiesto, certificazione dei quadri installati e marchiatura. Nella pagina dedicata ai quadri elettrici automazione e distribuzione abbiamo inserito una piccola tabella di richiesta informazione, lì potrete richiedere i seguenti preventivi: materiale e quadro elettrico, cablaggio, software e programmazione PLC. Operaimo su Mantova e Brescia.

Ecco la nostra presentazione.

“BG Solution realizza sopralluoghi e preventivi personalizzati per la realizzazione di quadri elettrici di automazione e distribuzione. BG Solution srl, progetta e realizza quadri elettrici, software e bordo macchina.

BG Solution realizza:

progettazione quadro elettrico Azienda BG Solution
Sede BG Solution
distinta materiale quadro
preventivo materiale quadro elettrico
preventivo cablaggio quadro elettrico
preventivo software e programmazione plc
schema elettrico con loghi committente
certificazione quadro di distribuzione
certificazione quadro bordo macchina
marchiatura ce quadri elettrici
Cabine di trasformazione media tensione

BG Solution srl, realizza cabine di trasformazione media tensione chiavi in mano.

BG Solution, con progettisti specializzati realizza quadri elettrici all’avanguardia e soluzioni di automazione avanzate per la piccola e media impresa.

Tra le centinaia di clienti soddisfatti che non nominiamo per motivi di privacy, contiamo industrie al top a livello nazionale, piccole ma promettenti aziende artigiane.

BG Solution quadri elettrici performanti, sicuri ed al giusto prezzo.

L’affidabilità nel tempo e la continuità del servizio e dell’assistenza tecnica specializzata.
La sicurezza del quadro elettrico, è essenziale per salvaguardia degli utenti e per mantenere efficiente la produttività nelle aziende.

BG Solution, è specializzata anche nella messa in sicurezza di impianti e linee di automazione industriale”

 

Antifurto perimetrale, l’importanza di proteggere giardini, ville e spazi esterni

Si avvicina l’estate, le persone escono per trascorrere belle serate, week end spensierati, si organizzano le ferie e le vacanze. Perché non pensate di installare o aggiornare il vostro antifurto perimetrale? A Como, Capiago, è successo il finimondo.

“Due malviventi – racconta la Provincia di Como – sono stati messi in fuga dopo che erano penetrati nel giardino di una villa. Questi stessi ladri hanno deciso di rimediare entrando in un’altra villetta e ruare denaro, gioielli e perfino le armi contenute dentro un armadio a muro. Il proprietario ha trovato la casa messa a soqquadro e per spaventare i malviventi ha sparato due colpi di pistola in aria. Qualcuno deve aver risposto perché nel giro di pochi secondi si sono sentiti altri colpi nelle vicinanze”.

Insomma, molte persone sottovalutano la protezione del giardino ma il sistema di prevenzione e antintrusione dovrebbe partire proprio da fuori le mura domestiche. BGSolution offre le migliori soluzioni del settore, puoi richiedere un preventivo antifurto perimetrale esterno con le seguenti caratteristiche: centrale con combinatore GSM, telecomandi criptati, sirena esterna antischiuma, gestione remota, trasmissioni criptate, sensori bi direzionali, supervisione 868, collegamento forze dell’ordine.

 

Scegliere il miglior antifurto casa, quante cose ci sono da sapere?

centrale antifurto

Sapete come scegliere il miglior antifurto casa? Non è semplice anche nell’era di Internet e della ricchezza informativa sul tema. Negli store digitali e commerciali sono presenti diversi kit autoinstallanti, sicuramente buoni e soprattutto certificati.

La scelta del miglior antifurto casa deve partire proprio da questo ultimo punto: la certificazione dei materiali e dei circuiti, perché è fondamentale avere un apparecchio elettrico che funzioni correttamente, che sia esente da guasti e con tutte le certificazioni di questo mondo qualsiasi apparecchio prima o poi può presentare un problema. I sensori devono svolgere il loro compito perfettamente e non creare falsi allarmi, perché una sirena che suona forte può rappresentare davvero un problema con i vicini e la sicurezza. Soprattutto, deve essere certificato nella resistenza ambientale, soprattutto se scegliamo un antifurto esterno.

Insomma, sono davvero tante le questioni da dover affrontare nella scelta del miglior antifurto casa. BG Solution da tempo si occupa di consulenza che parte dal preventivo. Esistono due tipi di collegamento: Wireless e filare. Non è detto che la soluzione senza fili sia ottimale, perché non sappiamo ad esempio se la frequenza possa essere disturbata da diversi elementi, sicuramente è ad oggi la soluzione più economica perchè evita la rottura dei muri o il costo della costruzione di canaline e infilaggi. Infine c’è l’opzione della doppia frequenza da dover considerare. Insomma, a scelta del miglior antifurto casa richiede l’analisi di tanti aspetti e i nostri professionisti sono a vostra disposizione per qualisasi domanda e consulenza.

Lampadine usate, ecco alcune idee divertenti di riciclo creativo

Che cosa ci fate delle lampadine vecchie quando non funzionano più? Ebbene, una serie di immagini davvero divertenti e spettacolari ci mostrano come poter riciclare le lampadine fuori uso.

Si possono innanzitutto trasformare in simpatici accessori da arredamento, nelle camere per bambini possono essere trasformate in pinguini e mongolfiere. Nel periodo di Pasqua in Uovo finte, galline o pulcini. Per un centro tavola o in una cucina in pere finte. Ci vogliono solo colla vinilica, colori acrilici, oggetti da decoro e sbizzarrire la fantasia.

Il riciclo di lampadine usate corre sul web e diversi utenti, designer e semplici appassionati o appassionate di bricolage si sono inventate anche altre interessanti follie. Ad esempio, la lampadina può essere riempita con sabbia e decorazioni e posizionata con un filo di rame. Si possono attaccare al muro dopo averle decorate internamente o esternamente.
Possono essere trasformate in vasi per piantine o fiori recisi sempre utilizzando del fil di rame come sostegno.
Ancora più utili nella cucina dove, il riciclo lampadine usate ha portato alla creazione di portaspezie, zuccheriera, saliera, porta olio e porta stecchini. Se siete nel periodo natalizio potete sbizzarrirvi nel creare originali palle per l’albero di natale. E ancora tante e tante fantasie e invezioni. Guardate la nostra gallery fotografica.

Scatta la sirena dell’antifurto, pensa sia un guasto e viene derubata in casa

La manutenzione dell’antifurto è importante per avere sempre fiducia nel mezzo che disponiano per difenderci da ladri e intrusioni varie; per controllare che non ci siano difetti nei sensori o nella sirena che possano far scattare falsi allarmi.

Tuttavia, ricordatevi che anche in caso di malfunzionamento e improvviso scatto della sirena è importante comunque capire che cosa succede e se il nostro antifurto non ci stia avvisando di qualche pericolo in corso. Il collegamento alla centrale delle forze dell’ordine diventa a questo punto importante.

Ecco che cosa è successo ad una donna di 44 anni, di notte quasi verso mezzanotte. Si trovava sola in casa ed è scattato all’improvviso un antifurto. Non si è fidata di uno strumento che serve a proteggere la sua proprietà, le sue ricchezze e spesso anche le vite visto che i furti e le rapine sono quasi sempre accompagnate da violenza verbale e fisicia.

Non non sappiamo nulla di questo antifurto, sappiamo solo che la donna ha sentito l’allarme suonare e ha pensato ad un malfunzioamento. E’ uscita di casa per controllare e si è trovata davanti a tre ladri. La fonte racconta che la donna è intervenuta sentendo non il suo allarme ma la sirena forse di un’altra casa e uscendo per controllare se L’allarme di casa suona e pensa ad un guasto, invece si trova davanti tre banditi
„è trovata davanti a tre sconosciuti che hanno iniziato a minacciarla verbalmente.
Spaventata la donna ha ceduto alle loro richieste e gli ha aperto la cassaforte dalla quale hanno prelevato tutto il contenuto: circa 4000 euro in gioielli, per poi fuggire. A qul punto la 44enne ha avvisato i carabinieri, che ora indagano sulla vicenda.

Il fatto lo racconta Veronasera e insomma, se vi capita di sentire la sirena vostra o di un vicino, prima di pensare ad un guasto provate a vedere se veramente non ci sia davvero un pericolo vicino alle vostre abitazioni.

Sventati due furti ad Alessandria grazie agli antifurti antitaccheggio

Qualche settimana fa avevani parlato dell’attività diurna di antifurti e videosorveglianza, di come sia importante tenerli attivi anche in nostra presenza sia che si tratti di casa, ufficio o negozio. Proprio di questi ultimi stiamo parlando da molto tempo perché sembra che sia i grandi centri che i piccoli borghi siano presi d’assalto dai piccoli furti e dalle manoleste.

Ad Alessandria in Piemonte, proprio due donne sono state arrestate in due negozi diversi e questo grazie allo scatto sonoro dell’allarme, ma non solo anche dalla videosorveglianza che ha permesso di registrare il volto di una delle persone arrestate. Ecco il racconto.

I Carabinieri del Radiomobile hanno denunciato per tentato furto una donna di 27 anni, sono intervenuti poco dopo le 12 di sabato 2 maggio al negozio Scarpe e Scarpe di via Giordano Bruno in quanto gli addetti alle vendite avevano fermato, mentre superava le casse, una donna in possesso di una felpa non pagata. Giunti sul posto i Carabinieri hanno verificato che la donna aveva preso dai banchi vendita un paio di scarpe, regolarmente pagate, ma aveva messo nella sua borsa anche la felpa che aveva fatto suonare le barriere antifurto mettendo in allarme il personale del negozio che è intervenuto per fermarla.

In breve tempo un altro furto è stato registrato in un altro negozio. La pattuglia, che si trovava già in città per altri servizi di controllo, intorno alle 19.30 di sabato 2 maggio è stata inviata al negozio Tigotà di via San Lorenzo dove era stata fermata una donna che cercava rubare: nel momento in cui è passata davanti alle barriere antitaccheggio ha fatto scattare l’allarme. La donna è stata fermata dalle commesse del negozio in quanto aveva comprato e pagato solo un flacone di acetone del valore di 69 centesimi di euro. Dopo vari passaggi di prova in cui la barriera continuava a suonare, la ragazza ha deciso di confessare che dentro la borsa aveva della merce rubata. Ha consegnato così prodotti per capelli, rossetti e prodotti per unghie del valore complessivo di circa 65 euro.

 

SolarPuff, la lanterna ad energia solare che assomiglia ad una candela cinese

Ricorda una candela cinese, di quelle che con una fiamma si riempiono di elio e volano nel cielo. SolarPuff, Solight Design è in realtà un misto di tecnologia ed eleganza, la semplicità unita alla solidarietà. Insomma, una lampada costruita con tanti piccoli pannelli solari che l’alimentano e le consentono di essere usata di notte.

L’idea è venuta ad Alice Min Suu Chun, una designer statunitense e co-fondatrice di FAARM, un gruppo non profit di designer che aiuta popolazioni in difficoltà. Quando ci fu il terremoto di Haiti nel 2010 cercò di fare qualche cosa per aiutare le popolazioni colpite e così si inventò un qualche cosa che aiutasse la visibilità notturna visto che l’energia elettrica mancava o i quadri elettrici esistenti erano stati distrutti.

Cominciò a studiare un prototipo di lampada ad energia solare, tenendo conto non solo della scarsità (addirittura l’assenza) di energia elettrica che scaturì dopo il grave terremoto, ma l’idea di fondo fu di creare qualcosa che sarebbe stato d’aiuto anche per altri simili catastrofi e per popolazioni ove l’energia elettrica é completamente assente.

SolarPuff, la lanterna ad energia solare che ha preso la forma secondo i principi degli origami, é ora testata e funzionante. Piccola di dimensione e piatta prima dell’uso, la lanterna funziona con batterie ricaricabili attraverso minuscoli pannelli solari. Impermeabile, ecosostenibile, SolarPuff é stata creata con bottiglie PET ed é di peso ridottissimo, neanche 10 grammi. SolarPuff é in vendita in Giappone e negli Stati Uniti. Ma anche sul sito web per la modica cifra di 30 dollari.

Fonte