Furti in abitazione, bisogna aumentare i controlli e la prevenzione

Il dato nel rapporto della Polizia di Stato presentato durante le celebrazioni per il 163° anniversario. Il questore Reccia: controlli intensificati sul territorio. 

Raddoppiano i furti in abitazione a Mantova e nell’hinterland, lievitando dai 127 denunciati nel 2013 ai 240 del 2014. Dato ancora più inquietante se rapportato a quello del 2012, quando i furti erano stati 168. La cifra è nel rapporto sull’attività della Polizia, diffuso durante la festa per il 163° anniversario della sua fondazione.

L’invito del questore di Mantova, Giuseppe Reccia, è a coltivare la diffidenza (in modo sano) segnalando movimenti sospetti, finti tecnici e truffatori porta a porta. «Far sentire sicuri, tutti, sempre» questa la mission della Polizia di Stato e l’obiettivo del questore, che ricorda come – «grazie all’incessante e attenta opera di stimolo, indirizzo e coordinamento» del prefetto Carla Cincarilli – siano stati intensificati i servizi integrati di controllo del territorio.

La notizia è stata riportata dalla Gazzetta di Mantova. Sono allarmanti i numeri di furti in abitazioni e negozi denunciati sia nelle grandi città che nei piccoli comuni. Amministrazioni e collettivi di cittadini si stanno organizzando anche con sistemi di videosorveglianza e antifurti. Le cronache dimostrano che antifurti sonori e videocamere accese limitano di molto i danni perché non solo rappresentano l’opportunità di bloccare i ladri in tempo e di poterli riprendere aiutando le forze dell’ordine nel riconoscimento e possibile arresto come abbiamo raccontanto tante volte.

Avevamo parlato degli elementi pro e contro della sicurezza antintrusione o antifurto, ne riprendiamo alcune righe.

  • l’installazione di protezioni fisiche come le inferriate, anche se molto spesso non basta a fermare i ladri, nella maggior parte dei casi, li rallenta e se associate ad un impianto antifurto adeguato, ci consente dichiamare aiuto per tempo, mentre i malviventi sono ancora fuori casa.
  • l’installazione di un sistema di sicurezza, funge come deterrente, non attrae i ladri, ma li scoraggia, sapendoche troverebbero sicuramente maggiori problemi rispetto ad una casa non dotata di antifurto. L’antifurto ha un effetto deterrente maggiore rispetto alle inferriate che possono essere più o meno facilmente allargate con un cri o scardinate con un piede di porco senza fare rumore.
  • un antifurto perimetrale esterno di buona qualità senza falsi allarmi come quello di BG Solution, non consente ai ladri di avvicinarsi agli accessi, consentendo l’arrivo delle forze dell’ordine. Se è vero che ai ladri bastano pochi minuti per agire, un sistema ben studiato che combini più protezioni, ci regala minuti preziosi, questa cosa la sanno anche i ladri professionisti che quindi ci gireranno alla larga.

Sicurezza svantaggi: In realtà dal mio personale punto di vista non esistono svantaggi nell’installare sistemi di sicurezza. La videosorveglianza è da considerare come sicurezza pro oppure no? Un sistema di videosorveglianza non costituisce un fattore sicurezza pro, non ci avvisa puntualmente in caso di intrusione, tuttavia se ben studiato potrà aiutare gli inquirenti a rintracciare i ladri, sempre che questi, non si siano dotati preventivamente di passamontagna o cappellino.

 

Vacanze antiladro? ecco i consigli della Polizia di Stato

La polizia di Stato, visto l’aumento dei furti in città e provincia, ha approntato un vademecum utile per aiutare i cittadini e residenti ad affrontare e diminuire il rischio di furti nelle case. Semplici accorgimenti potrebbero fare la differenza.

ABITAZIONE SICURA

  • E’ opportuno rendere sicure porte e finestre. Ideale è una porta blindata con serratura antifurto e spioncino.
  • Se si abita al piano terra o in una casa singola, la sicurezza oggi è possibile anche per le finestre, adottando vetri antisfondamento. In alternativa è sempre valido il ricorso alle grate, purché abbiano una robustezza che scoraggi i malviventi. Lo spazio tra le sbarre non deve superare i 12 centimetri.
  • Se si ha la possibilità, è opportuno dotare la casa di un idoneo sistema di antifurto elettronico.
  • Se l’interruttore della luce è all’esterno, bisogna proteggerlo con una cassetta metallica per impedire che qualcuno possa staccare la corrente.
  • Assicurarsi, uscendo e rientrando, che la porta di casa ed il portone del palazzo restino ben chiusi.
  • Se si dispone di apertura a distanza e qualcuno suona, è meglio non aprire senza essere certi dell’identità di chi vuole entrare.
  • In genere è meglio non far sapere quante persone vivono in casa.
  • Non è opportuno far sapere, al di fuori dell’ambiente familiare e degli strettissimi amici, se in casa ci siano oggetti di valore o casseforti o la centralina dell’allarme.
  • E’ meglio non tenere grosse somme di danaro, molti gioielli o oggetti di valore. Vanno depositati in luoghi sicuri.
  • Si consideri che i primi posti esaminati dai ladri sono: gli armadi, i cassetti, i vestiti, l’interno dei vasi, i quadri, i letti, i tappeti.
  • E’ utile fotografare tutte le cose di valore che si ritenga possano essere oggetto di furto.

BREVE ASSENZA DA CASA

  • Lasciare qualche luce accesa, la radio o il televisore in funzione: scoraggia i ladri.
  • Chiudere sempre la porta a chiave, non lasciare le chiavi sotto lo zerbino, né in altri luoghi che siano a portata di chiunque.
  • I messaggi sulla porta dimostrano che in casa non c’è nessuno.
  • Se tornando a casa si trova la porta aperta o chiusa dall’interno, non bisogna entrare. Dentro l’appartamento potrebbe esserci il ladro… è, opportuno che entri per prima la Polizia.
  • Non bisogna fare gli eroi, chiamate il 113

LUNGHE ASSENZA DA CASA

  • Non va reso noto ad estranei i programmi di viaggi e di vacanze.
  • Non va divulgata la data del rientro. Le segreterie telefoniche possono essere un aiuto nella prevenzione, ma non vanno lasciati messaggi che informino sulle assenze da casa.
  • I vicini possono essere sensibilizzati affinché sia reciproca l’attenzione ai rumori sospetti sul pianerottolo o nell’appartamento che si sa essere vuoto. Nel caso, non si esiti a chiamare la Polizia
  • Si eviti l’accumularsi di posta nella cassetta delle lettere.
  • E’ opportuno avvertire dell’ assenza una persona di fiducia e lasciare il recapito dove, in caso di bisogno, è possibile essere rintracciati.
  • La luce ed il rumore tengono lontani i malviventi.