Archimede Solar Car, auto solare low cost

Tra i nostri tanti servizi offriamo a privati e aziende la pulizia dei pannelli solari con specifici prodotti, strumenti e competenze. Siamo certi che il nostro servizio non riguarderà soltanto pannelli destinati all’energia elettrica ma anche ad esempio propulsori per automobili e la nostra certezza arriva leggendo questo progetto di un Team di siciliani che stanno facendo nascere Archimede Solar Car, un veicolo lowcost a trazione fotovoltaica. Significa che sfrutta l’energia solare grazie a dei pannelli installati nella parte superiore del veicolo, si tratta di un primo prototipo che sta raccogliendo fondi sulla famosa piattaforma di finanziamento Kickstarter.

E’ stato Vincenzo Di Bella a lanciare la campagna di crowfunding per realizzare il primo veicolo elettrico alimentato ad energia solare. La forma la vediamo in questo video.

 

La raccolta fondi inizia con un invito “Volete salire a bordo del nostro sogno?” Archimede Solar Car è un veicolo dichiarato lowcost che sfrutta tecnologie e materiali sostenibili innovativi e non costosi. “Molti hanno già realizzato in passato prototipi in grado di poter viaggiare mediante energia solare”, spiega Di Bella. “Ma si tratta di prototipi concettuali, distanti dalla possibilità di essere accessibili a tutti”. Ecco perché la loro idea è stata quella di proporre una nuova concezione di mobilità sostenibile: “Senza utilizzare tecnologie costosissime, ci siamo serviti di materiali comuni, ma funzionali al progetto”, sottolinea Di Bella. “Quindi low-cost, resistenti e riciclabili: come alluminio, kevlar e fibra di vetro”. l progetto è stato, sin da subito, sostenuto dal Comune di Siracusa, che ha concesso all’associazione alcuni locali abbandonati per i suoi studi sul prototipo. “L’unica tecnologia esterna ci è stata fornita da un’azienda italiana, la Enecom che è in grado di incapsulare le cellule solari e renderle flessibili nell’ordine del 20 per cento della lunghezza del pannello”, ricorda Di Bella.

Fotovoltaico, che cos’è Global Solar Council

Una grande responsabilità per l’Italia, Parigi e altre nazioni che hanno deciso di investire sull’energia pulita e rinnovabile. A Parigi dove in questi giorni si è parlato tanto di clima e futuro è stata annunciata la nascita del Global Solar Council nel contesto della Cop21. Italia Solare ricorprirà il ruolo di vicepresidenza con la rappresentanza di Gianni Chianetta.

In sostanza tutte le associazioni nazionali e internazionali riunite nel Global solar Council si pongono l’obiettivo di promuovere l’adozione su larga scala dell’energia solare fotovoltaica. I progetti che nasceranno saranno rivolti alla cooperazione, all’educazione e alla formazione.

Paolo Rocco Viscontini, presidente di Italia Solare ha commentato questa iniziativa. “Siamo convinti – ha riferito – he la tecnologia fotovoltaica rappresenti la principale soluzione per combattere i cambiamenti climatici legati alla produzione di energia elettrica. mentre a livello nazionale lavoriamo con un approccio dal basso per influenzare la politica del governo nazionale, con la vice-presidenza del Global Solar Council vogliamo influenzarlo con un approccio dall’alto, dialogando direttamente con organizzazioni internazionali quali Ue, Onu, Iea, Fmi ed altri ancora. Lo scopo è quello di porre solide fondamenta affinché il fotovoltaico diventi la principale fonte di produzione di energia”.

A queste parole si sono unite le affermazioni del presidente del Global solar Council, Bruce Dougla che ha riferito: “”Oggi il settore del solare si è unito per combattere il cambiamento climatico”, ha detto Bruce Douglas, presidente del Global Solar Council. “C’è accordo sul fatto che il solare possa diventare la principale fonte per la generazione elettrica. E’ estremamente importante il ruolo che è chiamato a giocare negli sforzi messi in atto a livello internazionale per eliminare definitivamente le emissioni di carbonio dal settore energetico’. Il Global Solar Council è un progetto avviato proprio in Italia in occasione del Pv Sec di Milano del 2007 con la fondazione del Network delle National PV Association”.

Fonte: Milano Finanza

Antifurto per casa, strumenti per la sicurezza dentro e fuori casa

BG Solution Antifurto casa, di che cosa si tratta? Parliamo di un sistema antintrusione che può essere sia Wireless che filare adatto, con i dovuti sensori e componenti, alla protezione sia esterna che interna della casa.

Gli antifurto per la casa non sono tutti uguali, hanno uno schema simile che si basa sulla presenza di tre elementi principali: centralina, sensori e sirena. Quando parliamo di Antifurto senza fili quindi Wireless o antifurto filare che quindi necessita di attacco alla rete elettrica parliamo di due tecnologie di protezione della casa diversi non uno minore dall’altro.

Partiamo dal sistema antifurto casa senza fili che oggi viene venduto anche in soluzioni fai da te. Sicuramente è una comodità, semplice da usare, installare e non richiede la rottura di muri e l’intervento di un elettricista o installatore per la sua applicazione, ma pensate davvero che sia la soluzione ideale? Purtroppo l’antifurto senza fili se non installato bene potrebbe subire delle interferenze di linea e necessitano di un cambio di batterie ogni due o tre anni.

Quindi, per i motivi sopra elencati dobbiamo escludere a priori la scelta di un antifurto casa Wifi BG solution? Assolutamente no, semplicemente insieme ad un esperto bisogna costruire una giusta strategia di protezione per la casa che consentirà di selezionare il giusto strumento. In fondo, anche l’antifurto casa filare ha i suoi difetti, se da una parte è immune alle interferenze e necessita di una bassa manutenzione dall’altra sono sistemi poco flessibili e richiedono costi e tempo di installazione o manodopera notevoli.

Quando parliamo di BG Solution antifurto casa, intendiamo tutti gli strumenti inclusi nell’impianto d’allarme che questa ditta installa e che comprende diversi strumenti di rilevamento, monitoraggio degli spazi, comunicazione in lontananza con proprietari e forze dell’ordine che non avviene solo con la sirena ma anche con collegamento GPS, ripetitore telefonico, invio di messaggi e squilli ai nostri smartphone o dispositivi cellulari.