Porto d armi uso sportivo guida completa per ottenerlo e rinnovarlo.

Porto d armi uso sportivo guida completa e differenze tra le varie licenze

La differenza tra licenza di porto di arma per difesa personale e licenza di porto d armi uso sportivo, sostanzialmente è che la prima consente di portare l’arma carica ocultata, anche se con qualche limitazione.

Detto questo, purtroppo tale permesso viene concesso sempre più raramente ed ha validità di solo un anno e viene concessa dal prefetto.

Potrebbero avere qualche speranza di ottenerla, coloro i quali, per lavoro si trovano ad esempio a trasportare gioielli o ingenti somme di denaro.

Visto che purtroppo, non abbiamo ingenti somme di denaro da trasportare, potremmo richiedere il più abbordabile porto di arma lunga per il tiro a volo che ci permetterà di acquistare 3 armi comuni da sparo, 6 ad uso sportivo.

Questa licenza se non revocata, ha validità di 6 anni.

Se vuoi acquistare un arma per difesa abitativa, ti consiglio questo approfondimento sul tema.

 

Vediamo come ottenere il porto d armi uso sportivo, detto anche licenza di porto di fucile con canna ad anima liscia per il tiro a volo.

A questo link, troverai il modulo fornito dalla Polizia di Stato per la richiesta di licenza di porto d’arma per uso sportivo.

Il modulo compilato assieme agli altri documenti necessari, potrà essere consegnato alla più vicina stazione dei Carabinieri, al commissariato di Polizia o presso la Questura.

I documenti che devono accompagnare la richiesta sono:

  • due contrassegni telematici da euro 16,00 da applicare sulla richiesta e sulla licenza;
  • la certificazione comprovante l’idoneità psico-fisica, rilasciata dall’A.S.L. di residenza ovvero dagli Uffici medico-legali e dalle strutture sanitarie militari e della Polizia di Stato;
  • la ricevuta di versamento di euro 1,27 per il costo del libretto valido 6 anni, da pagarsi per il primo rilascio e alla scadenza dei 6 anni, richiedendo all’Ufficio presso il quale si intende inoltrare la richiesta ( Polizia- Carabinieri) gli estremi del conto corrente della corrispondente Tesoreria Provinciale dello Stato (il costo del libretto è di Euro 1,50 per la versione bilingue);
  • due foto recenti, formato tessera, a capo scoperto e a mezzo busto;
  • la documentazione o autocertificazione relativa al servizio prestato nelle Forze Armate o nelle Forze di Polizia o certificato di idoneità al maneggio delle armi rilasciato da una Sezione di Tiro a Segno Nazionale (questa documentazione non deve essere stata ottenuta da più di 10 anni) ;
  • una dichiarazione sostitutiva in cui l’interessato attesti:
    • di non trovarsi nelle condizioni ostative previste dalla legge;
    • le generalità delle persone conviventi;
    • di non essere stato riconosciuto “obiettore di coscienza” ai sensi della legge n. 230 dell’8 luglio 1998, oppure di aver presentato istanza di revoca dello status di obiettore presso l’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile (Organo della presidenza del consiglio dei ministri), ai sensi della legge n. 130 del 2 agosto 2007.

Fonte Polizia di Stato

Quanto costa il porto d armi uso sportivo?

Il costo totale dei documenti, bolli iscrizione al tiro a segno nazionale e bollettini vari si aggira intorno ai 250/300 euro. Unica nota positiva è che sarete automaticamente iscritti alla sezione del tiro a segno nazionale per l’anno in corso, dove otterrete il certificato d’idoneità al maneggio di armi.

Per il rinnovo, il costo sarà inferiore perché non servirà rifare il certificato di idoneità al maneggio, quindi risparmierete circa 100 euro.

Quando e come rinnovare la licenza di porto d armi uso sportivo?

La licenza è valida per sei anni, quindi prima della scadenza, (almeno quattro mesi prima) e dovrai produrre tutti i documenti che hai preparato per ottenerlo la prima volta, portando anche il documento in scadenza. L’unica cosa che non servirà per il rinnovo è il certificato di idoneità al maneggio delle armi.

Responsabilità, e vincoli del porto d armi uso sportivo.

  • Chi ha ottenuto il porto d’armi, qualunque esso sia, dovrà mantenere lo status del momento della richiesta, mi spiego meglio, se successivamente all’ottenimento, venisse a mancare una qualsiasi condizione di idoneità o doveste commettere reati o non adempiere agli obblighi come ad esempio la denuncia di acquisto di un’arma entro i termini di legge, il porto d’armi vi potrà essere ritirato e difficilmente potrete riottenerlo.
  • Particolare attenzione la dovremmo porre alla custodia delle armi, evitando che chi non dotato di licenza possa impossessarsene familiari o ladri.
  • La Questura e/o i Carabinieri possono applicare condizioni aggiuntive sulla custodia delle armi, specialmente se avete conviventi
  • Informazioni aggiuntive possono essere sempre richieste dalla Questura che può persino richiedere certificati d ‘idoneità psico fisica anche prima della scadenza della licenza

Quante armi posso acquistare e detenere con porto d armi uso sportivo?

Attualmente puoi detenere:

  • 3 Armi classificate come comuni da sparo
  • 6 Armi classificate come sportive
  • Un numero illimitato di armi da caccia

Che limitazioni avremo sull’acquisto di munizioni e caricatori?

Puoi detenere ma devono essere denunciate le seguenti munizioni:

  • 200 munizioni per pistola o carabina a canna rigata (200 in totale tra i diversi calibri esempio 100 cal.22 e 100 cal.9×21)
  • 1500 cartucce per fucile da caccia

Sei obbligato alla denuncia di caricatori che superano i 15 colpi per arma corta e che superano i 5 colpi per arma lunga.

Con il porto d armi uso sportivo posso trasportare le armi legalmente denunciate?

Le armi possono essere trasportate dai detentori di porto d armi uso sportivo per recarsi ai poligono, in genere per attività sportive, ma attenzione, ho detto trasportare, non portare. La licenza sportiva non è per difesa personale, non possiamo portare l’arma addosso nemmeno scarica. Per non avere contestazioni in caso di controllo, vi suggerisco per il trasporto l’arma va riposta nella sua custodia scarica e non facilmente utilizzabile.

Per ottenere il certificato di idoneità al maneggio di armi dove devo andare e cosa devo fare?

Per il certificato di idoneità al maneggio delle armi, dopo aver ottenuto il certificato anamnestico idoneità psicofisica, vi dovrete recare al più vicino tiro a segno nazionale. Un istruttore vi spiegherà le norme per maneggiare prima di tutto le armi in sicurezza, poi vi spiegherà gli organi di mira ed infine vi farà sparare. La cosa più importante è dimostrare di aver appresso il maneggio in sicurezza, poi dopo vi perfezionerete nei centri.

Come scegliere la tua prima pistola?

Per scegliere la prima arma da acquistare, dovremo scegliere se prediligere un arma da difesa o una principalmente da tiro a segno. Se lo scopo principale sarà avere a disposizione uno strumento da difesa, io personalmente sconsiglio calibri eccessivi, specialmente se siete alle prime esperienze. Una buona soluzione, adottata moltissimo anche da personale operativo militari e forze dell’ordine è la Glock in calibro 9×21. Questa semiautomatica è dotata di sicura solo sul grilletto ed è indicata in situazioni d’emergenza. Per gli appassionati di revolver, un 38 special potrebbe essere una valida alternativa. Sconsiglio per difesa abitativa fucili a pompa e calibro 12 in genere per ovvi motivi.

Per gli appassionati di tiro a segno e per tutti i coloro che giustamente volessero prendere dimestichezza con le armi in modo graduale, in commercio ci sono buonissime pistole e carabine calibro .22 con prezzi accessibili. Anche il costo delle munizioni è da tenere in considerazione se desiderate allenarvi una volta a settimana sparando 100 o 200 colpi al poligono.

Sia che acquistiate un arma in armeria o da un privato, dovrete assolutamente denunciarle entro 72 ore.

Anche in caso vi trasferiate, dovrete comunicare tempestivamente il cambio i indirizzo dove le armi saranno custodite.

Per garantire maggiore sicurezza nella detenzione di armi, anche se non obbligatorio è suggerita l’installazione di un sistema antifurto per non incappare in furti e possibili denunce per omessa custodia di armi e munizioni.

Porto d’armi per forze dell’ordine.

Le forze dell’ordine, possono portare l’arma di servizio, ma se volessero acquistarne una personale, sono tenuti alla richiesta di porto d’armi, anche se potranno usufruire di una procedura semplificata per l’ottenimento, purché siano in servizio attivo.

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Molte persone, dopo aver subito un furto direttamente oppure indirettamente decidono di iniziare la procedura che li porterà all’acquisto e detenzione di armi.

Antifurto casa vs Pistola

Questi anni di esperienza, raccogliendo le testimonianze di vittime che hanno subito furti, mi hanno portato alla considerazione che possedere un arma, ci da soltanto l’illusione di sicurezza. Non fraintendete, non sono contrario alle armi per difesa anzi, poi capirete meglio quello che intendo passare con questa guida.

Avere un arma, non significa automaticamente saperla usare, specialmente in momenti di stress fortissimo, avere la mente lucida ed il controllo in sicurezza dell’arma, richiede molto allenamento, sicuramente ben lontano dai cento colpi richiesti dal TSN (Tiro a Segno Nazionale) per avere il certificato di idoneità al maneggio di armi.

Altro fattore, discriminante è il tempo, da quando una persona (anche addestrata) si sveglia, realizza quello che sta accadendo a quando riesce ad impugnare l’arma.

Proprio così, anche avendo l’arma sul comodino (cosa che sconsiglio) potremmo non avere il tempo d’impugnarla, se i ladri riuscissero ad entrare senza far rumore nel momento del sonno profondo, addirittura potrebbero impossessarsi dell’arma e usarla contro di voi.

Per garantire la sicurezza della casa, gli step fondamentali sono questi:

  1. Installare un impianto antifurto perimetrale esterno per anticipare l’intervento ancora prima che inizi l’effrazione
  2. Installare un sistema d’allarme che protegga porte, finestre, ante, tapparelle
  3. Potenziare con catenacci aggiuntivi i serramenti più deboli
  4. Se siete convinti, avviate la procedura per ottenere il porto d’armi uso sportivo tiro a volo

Perchè la cosa fondamentale è installare un impianto di allarme?

Un sistema antifurto, ci permette di guadagnare secondi importanti, nel caso tutto dovesse andare male.

Perchè ho detto “nel caso tutto dovesse andare male”, perchè in realtà, nella maggior parte dei casi i ladri una volta che l’allarme inizia a suonare, lasciano perdere dansosi alla fuga, a maggior ragione se nel frattempo vengono accese le luci anche esterne.

Come riporre l’arma in modo sicuro ma facilmente accessibile in caso di necessità immediata?

Suggerisco per la vostra sicurezza e di chi vi sta accanto, di non lasciare armi in giro per casa, ma nemmeno in un armadietto blindato in soffitta. Bisogna trovare il giusto compromesso tra sicurezza ed accessibilità. L’armadio blindato, è sicuro, ma in caso d’emergenza, potresti non trovare le chiavi o anche se normalmente è un gesto semplice, ti assicuro che sotto stress anche centrare la chiave ed aprire, potrebbe risultare difficile.

In commercio esistono delle cassette di sicurezza in grado di aprirsi con le impronte digitali (casseforti biometriche), oppure con dei lettori di prossimità o con appositi braccialetti, sfiorando il lettore. In questo modo, scongiureremo la possibilità che altre persone abitanti della casa come ad esempio i bambini possano trovare ed impugnare l’arma.

Questi dispositivi di sicurezza dotati di alimentatori e batterie, funzionano anche in caso di Black out e presentano l’arma pronta.

In queste condizioni si potrebbe pensare di riporre l’arma carica e senza sicura ma vi raccomando di frequentare un corso di uso e maneggio delle armi e uno di tiro da difesa per la vostra sicurezza e degli altri.

Grazie all’allarme eviteremo di trovarceli in casa, magari accanto al letto, loro avranno il tempo per allontanarsi (e questo è un bene per loro ma anche per voi) se fossero proprio decisi a continuare ed entrare in casa, troveranno una bella sorpresa ad attenderli.

A questo punto, dovrete decidere voi cosa fare, l’unica cosa che raccomando, cercate di gestire la rabbia e l’adrenalina sparate solo se non avrete alternative e se scappano lasciateli andare per limitare le conseguenze legali.

In Italia, purtroppo, difendere la propria abitazione dai ladri porta nella maggior parte dei casi a gravi conseguenze e spese legali.

LE 4 REGOLE DI SICUREZZA PER IL MANEGGIO DI ARMI DA FUOCO RICONOSCIUTE A LIVELLO MONDIALE

1. Quando si maneggia un’arma, questa è da considerarsi SEMPRE CARICA.
Anche se abbiamo provveduto personalmente allo scarico dell’arma, bisogna maneggiarla come se fosse pronta a sparare.

2. Non puntare MAI l’arma verso le persone a meno che tu non abbia intenzione di sparare per una reale ed imminente condizione di pericolo. Se si maneggia l’arma e non bobbiamo usarla, puntare sempre la canna in zona sicura.

3. Tenere il dito fuori dalla guardia e lontano dal grilletto fino a quando non si decide di sparare.
Maneggiare un’arma avendo il dito sul grilletto è un comportamento gravissimo, mettereste in pericolo voi stessi ma soprattutto gli altri. Una contrazione involontaria potrebbe far partire un colpo  e vi assicuro che una volta partito non si può fermare e potrebbe colpire a centinaia di metri di distanza anche dopo aver trapassato più oggetti una persona ed ucciderla.

4. Prima di sparare, devi essere sicuro di aver acquisito il tuo bersaglio, di avere la linea di tiro libera, vedere quello che sta intorno e dietro al tuo bersaglio. Considera che anche i migliori tiratori da poligono, in condizioni di stress potrebbero essere meno precisi e colpire chi non centra nulla, inoltre ricordate che specialmente i grossi calibri, potrebbero non fermarsi all’interno del corpo ma penetrarlo, uscire ed essere ancora molto pericolosa.

Oltre alle 4 regole fondamentali per maneggiare le armi in sicurezza, meglio approfondire il discorso con altri accorgimenti indispensabili.

  • Prendere dimestichezza con la propria arma (in bianco), dopo essersi assicurati che sia scarica, montarla, smontarla e rimontarla, verificare il funzionamento delle sicure, delle parti meccaniche e degli organi di mira, impugnatela, le procedure dovrebbero diventare automatiche, per far si che lo siano occorre farlo e rifarlo moltissime volte. Per procedure automatiche intendo come ad esempio se maneggiamo una pistola semi automatica in mano, (teoricamente scarica), togliere il caricatore, aprire il carrello verificare visivamente che non ci sia il colpo in canna ed infilare il dito per controllare che davvero non ci sia il colpo nella camera. Se vi sembra esagerato è solo perché non avete idea di quanti colpi accidentali partano da “armi scariche”.
  • Utilizzare munizioni adatte alla vostra arma che non devono presentare danneggiamenti e prestate molta attenzione se usate munizioni ricaricate. Le ricaricate con dosi eccessive di polvere, potrebbero danneggiare l’arma fini a farla esplodere e se dovesse esplodere le vostre mani non sarebbero molto lontane.
  • Mantenere l’arma sempre in piena efficienza, pulita e lubrificata per evitare inceppamenti o altre problematiche
  • Partendo dal presupposto che chi fa uso di alcol, droghe o psicofarmaci, non dovrebbe avere il porto d’armi, ovviamente si raccomanda a chi avesse per esempio assunto in modo occasionale anche poco alcol, a non maneggiare armi. Fare attenzione anche ad alcuni farmaci che potrebbero alterare il livello d’attenzione. La prima sicura è la tua perfetta condizione psicofisica.
  • Non sparare su oggetti o cose che potrebbero deviare la traiettoria del proiettile.
  • Possedere armi, ti permette di diventare un legale possessore, come tale, avrai il dovere di rispettare tutti i regolamenti e della legge, ti dovrai comportare in modo responsabile per la tua sicurezza, per quella degli altri e per non danneggiare l’immagine della categoria.
  • Proteggi il tuo udito tramite cuffie o tappi, con una protezione adeguata in grado di abbattere il rumore in modo sufficiente. Considerate che il limite di sicurezza per suoni di breve durata è di 120 dB, quello di un colpo 9×21 è di 160 dB, quindi scegliere protezioni per l’udito in grado di attenuare 30 dB circa.
  • Indossare occhiali per evitare che i bossoli possano danneggiare l’occhio.