Castelleone e Cremona, contro l’aumento dei furti più controlli e vigilanza

Furti in casa, rapine nei negozi e reati predatori sono in aumento nel comune di Castellone, paese di quasi 10.000 abitanti nelle privincia di Cremona. Le forze dell’ordine e i sindaci preparano piani per aumentare controlli e vigilanza in tutti i comuni, vediamo le azioni messe in atto a Castelleone.

Nelle ultime settimane è stato registrato un progredire nei reati a danno di abitazione e attività commerciali, una situazione che accomuna Castelleone ad altri borghi che registrano aumenti della piccola e grande criminalità. A tale scopo, il comando provinciale di Cremona ha disposto diversi servizi che aumentano controlli e vigilanza. Le forze dell’ordine insieme al sindaco potrebbero organizzare per il mese di novembre una conferenza stampa dedicata al tema della sicurezza a favore delle fasce deboli vittime dei furti in casa e delle rapine.

Il rafforzamento di controlli e vigilanza attiva hanno portato all’attivazione di diverse postazioni di servizio presenti fino alle sei del mattino, effettuano controlli stradali sia nel centro cittadino che nelle zone periferiche, molta attenzione dedicata alla zona industriale e attivto un servizio anche per le abitazioni isolate. Finora, l’attivazione delle misure preventive a Castelleone ha portato al controllo di oltre sessanta veicoli con l’identificazione di circa ottanta persone.

Come abbiamo scritto sopra, l’aumento dei furti non riguarda solo Castelleone ma anbche diversi comuni della provincia cremonese. PEr contrastare l’attività in alcune zone verrà attivato il collegamento d’allarme 112 NUE, un servizio gratuito che comprende tutte le forze di polizia. Approfondimenti: https://www.areu.lombardia.it/web/home/servizionue112

L’attività preventiva tesa a contrastare la commissione reati predatori non viene svolta soltanto dalle pattuglie che sorvegliano il territorio dei 48 comuni cremaschi, ma anche attraverso l’attività divulgativa che permette di informare i cittadini sulle potenzialità dell’Arma dei carabinieri.
Spesso accade, infatti, che i titolari di ditte, negozi, industrie, non tutelino efficacemente le loro proprietà adottando misure di protezione adeguate, poichè ritenute, spesso erroneamente, costose. In particolare, quando un furto o un danneggiamento avviene, talvolta il locale non è protetto da alcun sistema di allarme o, paradossalmente, l’allarme, seppur presente, non è collegato ad alcuna forza di polizia o di vigilanza.

 

Fonte: Cremona Oggi