Videosorveglianza per garage, la prevenzione inizia dai condomini

Dal nord al sud è incetta di garage e box da assaltare nella notte per furti di auto o altri oggetti contenuti. Cantine o magazzini anche non vengono risparmiati, si tratta di aree vulnerabili perché, nelle aree residenziali o anche nelle ville, sono comunque lontane dalle zone frequentate quotidianamente e soprattutto nella notte i ladri possono agire indisturbati.

A Roma ad esempio, sono stati assaltati ben 25 garage di due condomini: quindi di un palazzo e 10 in un altro. I ladri hanno usato le prese d’aria e le fessure circolari per vedere che cosa c’era dentro. Con un furgone hanno caricato tutta la refurtiva e sono sparite anche due macchine. La banda di ladri, secondo gli inquirenti, è formata da almeno sei persone.

Un sistema di videosorveglianza per garage, box e posti auto diventa utile sia in un contesto condominiale, sia in un contesto signolo. La presenza di un sistema di allarme collegato al basculante può essere un elemento deterrente del furto ma anche di limite ai danni nel caso in cui i ladri decidano di agire comunque indisturbati. Potete vedere le nostre proposte di sistemi di antifurto e videosorveglianza per garage nella seguente sezione.

 
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Ladri di negozi: l’antifurto con videosorveglianza limita i danni da furto

La presenza di un antifurto con videosorveglianza consente di limitare i danni lì dove comunque i ladri hanno deciso di fare colpo e questo può avvenire tanto in una villa rimasta isolata magari durante un viaggio o una vacanza dei prorpietari o peggio ancora in un negozio in tarda sera. A Lissone nella zona della Valassina, ad esempio, dei ladri hanno tentato di rubare l’intero contenuto di un negozio. I malviventi hanno sfondato la vetrina con l’automobile che hanno usato come ariete. I ladri incappucciati sono scesi veloci dall’auto e hanno rubato solo una parte dei prodotti, quelli subito a portata di mano.

Lo scatto dell’allarme è stato tempestivo e la presenza delle telecamere di videosorveglianza stanno permettendo agli investigatori di prendere i primi dati identificativi. L’allarme sonoro con collegamento telefonico ai carabinieri ha permesso l’interruzione veloce del colpo che poteva essere più incisivo, purtroppo rimane il danno della vetrina rotta ed è purtroppo un elemento nuovo che la tecnologia di prevenzione furto e intrusione dovrà risolvere, magari si può decidere di proteggere i vetri con delle inferiate che lasciano intravedere comunque i prodotti senza esporre la vetrina a questa nuova tecnica di furto. L’elemento importante è che lo scatto tempestivo dell’antifurto con videosorveglianza attiva h24 ha permesso di limitare il danno di appropriazione indebita e allo stesso tempo ha prodotto dei primi elementi di prova che saranno utili agli inquirenti per risalire alla banda di ladri e impedire che possano danneggiare altri negozi.

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