Allarme perimetrale, come funziona?

Allarme perimetrale, tutto quello che c’è da sapere.

Allarme perimetrale esterno è sicuramente il sistema meno invasivo per proteggerci dalle intrusioni indesiderate. Se vuoi approfondire l’argomento Antifurto perimetrale esterno ti segnalo questa guida completa.

Quali sono i vantaggi di un allarme perimetrale?

Il vantaggio rispetto ad un antifurto interno, è quello di prevenire i possibili danni da scasso a serramenti o vetrate, inoltre riusciremo a far scappare i ladri o almeno ad essere allarmati ancora nelle fasi iniziali quando i malviventi sono ancora all’esterno della casa. Con un allarme perimetrale professionale e ben progettato, potremo inoltre andare a proteggere e vigilare i posti auto, quindi avere l’antifurto anche per la macchina e camper posteggiati all’interno dell’area protetta. Con un allarme per casa esterno porrai fine all’ inquietudine, all’ansia e alla preoccupazione di poterti svegliare con i ladri in casa.

Allarme perimetrale, difetti?

L’ unico svantaggio risiede nel costo leggermente più alto rispetto ai sensori interni visto che devono resistere a sollecitazioni maggiori, temperature, agenti atmosferici, animali, quindi è tassativo utilizzare sensori antifurto di ottima qualità, installati a regola d’arte da chi ha esperienza, in modo da evitare falsi allarmi. Una precisazione, se è vero che un sensore da esterno ha un costo leggermente  superiore, è anche vero che in molti casi il numero il numero di sensori necessari per un’ottimo antifurto perimetrale esterno è limitato e con un sensore da esterno magari si riesce a proteggere tutto un lato con cinque o sei tra porte e finestre.

Quali sono i componenti principali di un antifurto perimetrale esterno?

I componenti fondamentali sono gli stessi utilizzati per realizzare un antifurto interno:
  • centrale antifurto con combinatore telefonico gsm
  • telecomandi criptati 128 bit
  • sirena esterna
  • sensori da esterno

Quali sensori per antifurto esterno utilizzare per avere ottime prestazioni ed eliminare i falsi allarmi?

Utilizzando sensori a seconda delle esigenze Optex della serie Infinity o XD-Pyronix
LA PROTEZIONE INTELLIGENTEallarme perimetrale sensore esterno antimask Pyronix si è distinta per essere stata la prima azienda a sviluppare un’intera gamma di rivelatori con le tecnologie innovative IFT e BlueWave, le quali permettono al rivelatore di regolare autonomamente il proprio livello di immunità alle interferenze di fondo. Il Modello Antimask, inoltre, garantisce una protezione su entrambe le tecnologie PIR e MW, necessaria per ottenere la certificazione EN50131 Grado 3.
allarme perimetrale sensore esterno
Optex Infinity Radio a basso assorbimento
L’antifurto perimetrale Optex Infinity, equipaggiato con il trasmettitore radio, e la batteria a lunga durata (oltre 5 anni), rendono il sensore affidabile nel tempo grazie anche alla supervisione bi-direzionale. Il sensore esterno, a seconda del modello, può utilizzare in abbinamento al doppio fascio passivo, un sensore microonda, in modo da affinare ulteriormente le regolazioni, aumentare il livello di sicurezza e ridurre i falsi allarmi. Anche in questo sensore esterno, è presente la protezione anti mascheramento, in grado di rilevare oggetti atti a coprire il sensore. Se un ladro, dovesse tentare di manomettere o coprire il sensore anche ad antifurto spento, causerebbe un allarme sulla zona manomissione con conseguente attivazione di chiamate d’emergenza ed attivazione sirena. Ovviamente i sensori esterni professionali e di alta qualità, sono dotati di schermatura contro i disturbi da luci intense e compensazione automatica della temperatura. Quindi come potrete capire, parliamo di prodotti al top di gamma che però grazie al buon numero di installazioni, riusciamo ad installare a prezzi eccezionali. Proprio la qualità dei sensori, ci consente di limitare la manutenzione ed i tempi di installazione, regolazione e collaudo di conseguenza riducendo i costi d’installazione.

 

Cos’è un allarme perimetrale?

Buona sera, mi rivolgo a voi per una domanda molto semplice e forse banale per chi è del mestiere, ma avendo l’esigenza di difendere la mia casa dai ladri – si sono verificati furti nella zona in cui abito, anche abbastanza di frequente – vorrei capire che cos’è un allarme perimetrale, qual è il suo funzionamento e se può fare al caso mio. La ringrazio in anticipo per la risposta. Buon giorno, grazie per la sua domanda che ci permette di avere l’occasione di spiegare cos’è un allarme perimetrale ed in cosa si differenzia da altri tipi di sistemi di allarme. L’allarme o antifurto perimetrale, è sostanzialmente un tipo di antifurto per esterni che è generalmente consigliato per ampi spazi o comunque per le villette o le case che hanno un giardino o uno spazio esterno molto ampio che sarebbe difficile controllare in altro modo.

Quali tipi di allarme perimetrale esistono?

Esistono ad oggi diversi tipi di allarme perimetrale, tutti decisamente validi ma naturalmente ciò dipende anche dalle funzionalità che ci si aspetta da un sistema di allarme, e dalle effettive esigenze di dotarsi di un antifurto di questo genere. In molti, infatti, acquistano un allarme perimetrale senza averne effettivamente bisogno, perché esso non sarebbe indicato ad esempio in un appartamento ai piani molto alti, perché non ve ne sarebbe la necessità. Certo, la necessità dipende sempre dalle proprie esigenze, dai propri bisogni e dai propri budget, ma l’allarme perimetrale è di per sé un sistema di protezione che difende “il perimetro” di una casa molto grande, in uno spazio effettivamente molto grande. Esistono ad esempio i sensori interrati, che risultano particolarmente adatti ad ambienti in cui è necessario non mostrare o comunque non far vedere la presenza dell’antifurto: essi possono essere interrati nel giardino oppure nel suolo, con una altissima tolleranza alle eventuali interferenze (come ad esempio il passaggio di animali), ed hanno una grande resistenza. Tuttavia, il tipo di allarme deve sempre essere adatto al tipo di abitazione, ed è quindi molto importante valutare bene i pro e i contro dell’antifurto che si intende applicare.

Meglio un allarme perimetrale a filo o wifi?

Come spiegato per i sensori interni, anche i sensori d’allarme perimetrale da giardino posso essere indifferentemente installati con o senza fili, con le stesse caratteristiche e prestazioni tecniche. L’unica differenza è che i sensori volumetrici da esterno radio, saranno dotati di un trasmettitore senza fili e da una batteria integrata per l’alimentazione.

Antifurti perimetrali da giardino interrati?

La protezione perimetrale interrata è difficilmente realizzabile, in quanto richiede scavi lungo tutto il perimetro per l’installazione di sensori di calpestio. L’allarme interrato ha prezzi elevati per colpa degli scavi necessari e per i sensori geosismici, quindi non è alla portata di tutti, ma ai fortunati che lo installeranno, garantiranno un’ottima sicurezza e molta discrezione, perchè una volta terminata l’installazione e cresciuta l’erba, non si noterà assolutamente nulla. Tra le marche migliori per questa specifica applicazione, GPS interrato si distingue tra tutti i concorrenti.

Come disattivare un allarme perimetrale?

Il modo più semplice per disattivare un allarme perimetrale casa, è quello di utilizzare un telecomando che dovrà ovviamente rispondere a tutti i crismi di sicurezza. In alternativa se non si volesse utilizzare il telecomando per antifurto, dovremo dare un ritardo alla zona esterna interessata. Cerco di spiegarmi meglio facendo un esempio, entriamo dal cancellino, a questo punto l’allarme perimetrale a microonde ci rileva, facendo partire un countdown che ci permetterà di entrare e disattivare l’allarme dalla tastiera prima che scatti. Questo tipo di configurazione deve essere utilizzata con cautela, dovrà l’installatore specializzato valutare i tempi in base alla configurazione dell’abitazione ed alla posizione delle periferiche d’allarme. Senza una buona consulenza, difficilmente acquistando un kit allarme perimetrale wireless si potrà raggiungere una sufficiente sicurezza.

Antifurto perimetrale balconi anche per i piani alti?

Molto spesso, purtroppo i balconi al secondo o terzo piano, vengono ingiustamente ritenuti sicuri ed immuni dai furti e lasciati scoperti. Possiamo garantire per esperienza che la maggior parte dei ladri non soffre di vertigini, riescono ad arrampicarsi sui pluviali di scolo ed arrivare ai terrazzi anche molto alti. L’antifurto perimetrale da balcone tramite sensori esterni protegge anche questo accesso, solitamente molto debole, dove spesso sono presenti porte finestre senza nemmeno la serratura. Le maniglie a leva senza chiave sono le più facili da violare.

Come eludere allarme perimetrale?

Se un allarme perimetrale da esterno è installato da una ditta specializzata ed ovviamente il cliente ha destinato il giusto budget per la sicurezza, è praticamente impossibile eluderlo perché la rilevazione inizia già a molti metri dal cuore dal cuore del allarme perimetrale a infrarossi. Per l’installazione dell’antifurto perimetrale da esterno, sconsigliamo il fai da te, più che per l’installazione, gli errori potrebbero arrivare da una scorretta valutazione della posizione e del numero dei sensori. Anche il miglior sensore da esterno, se non è correttamente installato e tarato, potrebbe generare falsi allarmi o peggio ancora non rilevare il passaggio del ladro in determinate condizioni.

Allarme perimetrale a tenda?

Possiamo installare i sensori a tenda per l’esterno sopra le porte e le finestre posizionati tra la finestra e la tapparella o scuro. I sensori esterni a tenda sono caratterizzati da un apertura dei fasci molto amplia e da un angolo molto stretto, in modo da coprire tutto l’accesso senza sbordare. Utili anche in caso di installazioni su serramenti posti in zone soggette al passaggio di altre persone. Il limite dei sensori a tendina è che se installati in presenza di gatti abituati a salire sui davanzali delle finestre, genererebbero falsi allarmi. Dalla mia esperienza, anche con sensori a tendina, con regolazione sia della microonda che infrarosso, in presenza di gatti, suggerisco di trovare una soluzione alternativa in quanto la distanza tra il sensore e la zona da rilevare è troppo ridotta. Ricordiamo che perché un allarme esterno sia efficiente ed affidabile, dovremo ridurre quasi a zero i falsi allarmi, solo in questo modo quando scatterà presteremo le dovute precauzioni, rapidità ed attenzione nella verifica.

Qual è la miglior marca allarme casa?

La discriminante tra un ottimo allarme perimetrale e uno che genera falsi allarmi, è data dalla progettazione e scelta dei sensori esterni, infatti servirebbe a poco il miglior antifurto perimetrale daitem, un allarme perimetrale bentel o altre top di gamma equipaggiati però con sensori esterni non adatti. Sarà compito dei nostri tecnici progettisti, creare la configurazione centrale-sensori vincente analizzando tutti i fattori. Lo sviluppo delle nuove tecnologie è continuo, per esperienza, dopo centinaia d’installazione di antifurti perimetrali esterni, posso asserire di trovarmi molto bene e di poter raggiungere ottimi livelli con gli Optex Infinity e con  i Pyronix xd10ttam, sarebbe presuntuoso dire che sono gli unici, sicuramente esistono o sono in fase di sviluppo sensori altrettanto performanti, ma è giusto che l’installatore utilizzi prodotti che conosce a fondo e che è in grado di regolare perfettamente. Per quanto ci riguarda, poniamo sempre particolare attenzione alla ricerca e sviluppo, proviamo costantemente i nuovi prodotti che il mercato ci propone, ma la selezione è talmente dura che pochi arrivano ad essere installati.

Allarme perimetrale barriere e cani in giardino?

Questa non è un’accoppiata vincente, se il cane è di grossa taglia, potrebbe essere difficile arrivare ad un buon compromesso, meglio optare per altri sensori. Barriere ad infrarossi Le barriere possono essere le classiche colonnine nere con una serie di infrarossi trasmettitori e ricevitori posti uno opposto all’altro. Queste barriere per avere un minimo di utilità, non devono poter essere scavalcate, e devono avere un buon numero di raggi. Ricordate inoltre che per renderle pet immuni, vengono tolti i fasci bassi, ma non serve trovare dei ladri laureati per capire che se passa il cane e non suona, gli basterà strisciare per eludere l’allarme. Inoltre queste barriere possono generare falsi allarmi in caso di forti nebbie e foschie. Barriere a microonde Anche le barriere a microonde sono composte da un trasmettitore e un ricevitore, da un punto di vista teorico, potrebbero essere un ottimo strumento di difesa, ma in realtà anche se regolate e tarate alla perfezione, generano comunque molti falsi allarmi. Se non si fosse ancora capito, io detesto i falsi allarmi 😉 Le barriere a microonde sono estremamente sensibili alle variazioni climatiche, ad esempio la pioggia creando delle pozzanghere, genererebbe il fenomeno della riflessione vanificando la taratura iniziale, esponendoci maggiormente a rischio falsi allarmi, già alto di partenza. Sono innumerevoli le richieste che ci pervengono per intervenire su impianti realizzati da altre aziende che hanno installato impianti perimetrali con barriere ad infrarosso o a microonde, ma purtroppo il mio consiglio è quello di rivoluzionare il sistema cambiando la tipologia dei sensori esterni. Capisco possa essere una scelta difficile, ma chiedetevi che senso possa avere continuare a spendere soldi per tentare di sistemare quello che avete, considerando che probabilmente siete talmente abituati al fatto che scatti per niente che ormai o non lo inserte nemmeno più o quando suona l’allarme lo spegnete senza nemmeno controllare, tanto siete già sicuri che sia stato il solito falso allarme. In questi casi la scarsa conoscenza ed esperienza dell’installatore e l’errata progettazione vi hanno portato a spendere soldi per nulla, ma non preoccupatevi, non tutto è perduto, generalmente si riesce a riutilizzare centrale, sirena ed accessori vari, sostituendo soltanto la parte dei sensori esterni.

Allarme perimetrale con telecamere, l’accoppiata vincente!

Il massimo della sicurezza e del confort, si ottiene installando oltre all’antifurto perimetrale da giardino, delle telecamera di verifica. Una telecamera esterna, con consentirebbe in caso di allarme della centrale, di verificare cosa stia veramente succedendo e di intervenire prontamente o di dare l’allarme alle forze dell’ordine. Installando qualche telecamera che inquadra il giardino, terrazzo o balcone, aumenteremo ulteriormente il fattore deterrente ed aumenteremo la vostra sicurezza personale. Considerate infatti che oltre a giocare a vostro vantaggio quando siete fuori casa e potrete vedere sul telefonino se l’allarme è scattato per il bambino che è entrato in giardino per recuperare la palla, potrete vedere quando siete a casa, cosa sta succedendo all’esterno senza uscire, senza aprire porte, ante, o finestre. Anche se ammetto che il primo impulso quando scatta l’allarme esterno sarebbe quello di aprire la porta, vi assicuro che non è sicuramente la scelta ottimale.

Cosa fare quando siamo in casa e scatta l’allarme perimetrale esterno del giardino?

La cosa da evitare assolutamente è quella di aprire la porta e uscire come del polli. Potrebbe essere proprio quello lo scopo di chi ha fatto suonare l’antifurto, potrebbero aspettarvi fuori dalla porta o nascosti nei paraggi per poi bloccarvi ed entrare senza problemi. Se l’allarme perimetrale suona, nessun problema, va tutto bene, siamo in una condizione ancora molto vantaggiosa rispetto alla minaccia che potrebbe trovarsi fuori. Siamo ancora in casa con tutte le protezioni attive e tutto chiuso e siamo già in allerta, questo è il protocollo che suggerisco di mettere in pratica:
  1. restate calmi
  2. non aprite nessuna porta o finestra
  3. accendete le luci interne
  4. accendete le luci esterne
  5. controllate le telecamere ma attenzione, potrebbero avere zone cieche
  6. non aprite nessuna porta o finestra (non ho ripetuto per sbaglio)
  7. controllate sulla centrale antifurto eventuale percorso del ladro (le centrali rilevano quali sensori sono scattati, è probabile che uno o più ladri facciano scattare più sensori/zone) un falso allarme è generato solitamente da un solo sensore
  8. se pensate si tratti di un tentativo di furto, chiamate la Polizia o i Carabinieri
  9. a questo punto i ladri saranno scappati e non avranno fatto nessun danno perché disturbati nelle fasi iniziali
  10. se nonostante tutto questo tentassero di forzare ed entrare, direi che a questo punto ci potrebbe preparare ad accoglierli con dei confetti di piombo Extrema ratio.
Forse ti potrebbero interessare questi articoli dove approfondiamo l’argomento delle armi per difesa abitativa come ottenere i permessi e come gestire la situazione

Volendo tirare le somme, se si volesse installare il miglior allarme perimetrale i prezzi quali sarebbero?

Per rispondere correttamente a queste domande cruciali, sarebbe meglio richiedere un preventivo, ma credo che in linea di massima sia giusto dare qualche indicazione sui prodotti che per versatilità ed affidabilità posso adattarsi a quasi tutte le case. I migliori sensori attualmente sono come già detto gli Optex Infinity e Pyronix XD, da abbinare ad una centrale di buon livello. Per quanto riguarda i costi, ti invito nuovamente, a compilare il form sotto per ricevere senza impegno un preventivo dettagliato, ma in linea di massima per un impianto antifurto esterno composta da:
  • centrale antifurto wifi con combinatore gsm
  • sirena esterna radio
  • 2 telecomandi
  • 4 sensori da esterno senza fili
  • installazione
il costo può variare tra i 1.200 e 1.600 euro.

Preventivo allarme perimetrale