Preventivi antifurto

Preventivi antifurto

Per proteggere la propria casa ed i beni in essa contenuti, composti spesso di oggetti con un elevato valore affettivo, è necessario scegliere un buon antifurto e trovare la miglior soluzione, ovvero quella che più si adatta alle nostre esigenze. Questo non sempre equivale a dire che maggiore è la spesa, maggiore sarà la protezione. Prima di procedere ad un acquisto, è necessario richiedere dei preventivi antifurto con le caratteristiche che ci interessano.

È importante, innanzitutto, capire quali sono le proprie esigenze: se si devono proteggere beni di elevato valore, sarà il caso orientarsi verso sistemi top di gamma, sensori volumetrici per le porte e le finestre, e altre componenti essenziali. È anche importante che nella nostra richiesta di preventivi antifurti sia chiara la necessità che vi sia una garanzia che copra il prodotto e la sua installazione per qualche anno, in modo che se il sistema di allarme dovesse suonare senza un motivo apparente oppure non suonare affatto, si possa ottenere la manutenzione gratuitamente.

Ciò che ovviamente dovrà essere valutato, chiedendo dei preventivi antifurto, è la propria capacità economica, e conciliarla con un prodotto che possa essere davvero affidabile. Sicuramente, l’installazione sarà in grado di redigere almeno due preventivi antifurto, che includano più o meno componenti di marche differenti. Cerchiamo, quindi, di capire quali sono le componenti che troveremo nei preventivi antifurto, in modo da non essere totalmente impreparati per la valutazione di quanto il tecnico ci proporrà.

Il componente più costoso sarà sicuramente la centralina, il vero cuore dell’intero sistema d’allarme. Il suo peso varierà a seconda di vari fattori: innanzitutto dal numero di zone gestite, ovvero il numero di punti di controllo previsti; dalla presenza di un combinatore GSM, che può far incrementare il costo ma consente al dispositivo antifurto di connettersi con un telefono o un cellulare per inoltrare messaggi vocali qualora il sistema dovesse entrare in allarme; e la presenza di una tastiera touch.

Altri componenti essenziali che devono essere presenti nel preventivo antifurto sono i sensori, che inoltrano il segnale d’allarme in presenza di movimento nella zona sottoposta al loro controllo e hanno un costo che parte dai 40 euro a salire; eventuali barriere perimetrali, con sensori attivi e passivi per esterni, che possono avere tecnologia microwave abbinata agli infrarossi, con prezzi che vanno dai 120 euro in su, e almeno una sirena, con un prezzo che parte da minimo 80 euro e si installa all’esterna. Dovranno anche esser presenti dei contatti magnetici per le porte, ed eventualmente delle videocamere di sorveglianza, il cui costo varia molto sia in quanto a risoluzione sia in quanto a tecnologie sfruttate (cablate oppure senza fili), da interni o da esterni.

Altri componenti da valutare, a seconda del bisogno individuae, sono tastiere aggiuntive, telecomandi e chiavi elettroniche per l’inserimento o il disinserimento del sistema d’allarme. Un antifurto base, con centrale e combinatore GSM, 2 sensori interni, tre contatti magnetici, due sensori esterni e sirena, includendo l’installazione e i test obbligatori sul funzionamento, ha un prezzo che parte dai 1200 euro a salire, anche a seconda dei componenti scelti, dalla marca degli stessi e da quanto ardua potrà essere l’installazione per chi dovrà effettuarla.

 

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